“Buon compleanno Heidi” è il titolo della mostra satellite del Festival Internazionale del Fumetto Innovacomix 2024, andata in scena a Lugano dal 16 ottobre 2024 al 12 gennaio 2025, per celebrare i 50 anni della bambina svizzera più famosa al mondo. Un’esperienza immersiva tra prati verdi e cieli azzurri, che ha trasportato i visitatori nel cuore dei disegni che hanno fatto conoscere la Svizzera al mondo intero, regalando emozioni e meraviglia tra arte, animazione e nostalgia.
La storia di Heidi è un incontro straordinario tra culture: se da un lato racconta le avventure di una bambina dei Grigioni, è contemporaneamente il frutto della sensibilità artistica giapponese. Nel 1973, l’illustratore Yōichi Kotabe, insieme al suo team, intraprese un viaggio esplorativo tra le Alpi svizzere, munito di macchina fotografica, carta e penna. Quelle immagini e schizzi, raccolti con cura sul campo, diventarono la base visiva della serie animata. Fu poi Masahiro Ioka, direttore artistico della serie, a trasformare quel materiale in scenari mozzafiato, dipingendo a mano gli sfondi e definendo le palette cromatiche che avrebbero dato vita all’universo visivo di Heidi. Un lungo viaggio, dunque, quello che ha portato alla nascita della Heidi che tutti conosciamo oggi, e che la mostra di Lugano ha permesso di ripercorrere tappa dopo tappa: dalle fotografie originali di quella perlustrazione alpina ai disegni preparatori, dagli sfondi dipinti a mano ai fogli di acetato di cellulosa con oggetti e personaggi animati nelle scene. Novanta opere originali, provenienti da collezioni private giapponesi e svizzere, molte delle quali inedite e mai esposte prima, che hanno dato vita alla prima mostra europea interamente dedicata alla bambina svizzera più amata al mondo.
“Happy Birthday Heidi” is the title of the satellite exhibition of the Innovacomix International Comics Festival 2024, held in Lugano from 16 October 2024 to 12 January 2025, to celebrate the 50th anniversary of the world’s most famous Swiss girl. An immersive experience among green fields and blue skies, transporting visitors to the heart of the drawings that made Switzerland famous throughout the world, offering emotions and wonder through art, animation and nostalgia.
The story of Heidi is an extraordinary encounter between cultures: while it tells the adventures of a little girl from Graubünden, it is also the fruit of Japanese artistic sensibility. In 1973, illustrator Yōichi Kotabe and his team embarked on an exploratory journey through the Swiss Alps, armed with a camera, paper and pen. Those images and sketches, carefully collected in the field, became the visual basis for the animated series. It was then Masahiro Ioka, the series’ art director, who transformed that material into breathtaking scenery, hand-painting the backgrounds and defining the colour palettes that would bring Heidi’s visual universe to life. It was a long journey that led to the creation of the Heidi we all know today, and the exhibition in Lugano allowed visitors to retrace it step by step: from the original photographs of that Alpine exploration to the preparatory drawings, from the hand-painted backgrounds to the cellulose acetate sheets with animated objects and characters in the scenes. Ninety original works from private collections in Japan and Switzerland, many of which have never been seen before, have been brought together for the first European exhibition entirely dedicated to the world’s most beloved Swiss girl.
